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Lavoro, il ministero rettifica i dati diffusi mercoledì

Il ministero del lavoro ha rettificato i dati diffusi sul numero dei contratti dei primi 7 mesi del 2015. Sono 327.758 i contratti a tempo indeterminato in più e non 630.585 come comunicato precedentemente. La cifra somma il saldo fra attivazioni e cessazioni (+117.498) e stabilizzazioni (210.260). “Nella tabella corretta – afferma il ministero in un comunicato – l’incremento delle attivazioni dei contratti a tempo indeterminato” sullo stesso periodo del 2014 “è del 39,3% anziché del 30,5%” riferito ieri, mercoledì 26 agosto 2015. Secondo la nuova tabella diffusa oggi nei primi sette mesi del 2015 sono stati attivati nel complesso 5.150.539 contratti (e non 4.954.024 come erroneamente comunicato). Inoltre, stando ai dati contenuti nelle tabelle corrette, nei primi sette mesi del 2015, le cessazioni sono state 4.014.367 e non 2.622.171 come annunciato nei giorni scorsi. Con i nuovi dati il saldo fra i nuovi contratti registrati e quelli cessati nei primi sette mesi del 2015 registra 1.136.172 contratti attivati in più.

 

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