Usa 2012. Gli spot elettorali dei candidati/3
Lo avevamo un po’ snobbato nella precedente raccolta. I risultati fin qui ottenuti non sono stati dei migliori, anzi, e c’è chi sostiene che abbandonerà la corsa elettorale (che intanto fa già a meno di Jon Huntsman) dopo il voto in South Carolina. Ma è proprio da lì che vuol “ripartire” Rick Perry, in realtà. E infatti, in questi giorni, ha riproposto nello Stato uno spot lanciato prima di Natale. Il video mira sia all’elogio dell’attore politico che al patriottismo statunitense e Perry appare piuttosto come il protagonista buono di un lungometraggio hollywwodiano.
La stessa dose di enfasi cinematografica è riscontrabile in un più recente spot dall’eloquente titolo: Champion. Non molti giorni fa Perry è stato al centro delle polemiche per avere liquidato come “una ragazzata” il video dei marines americani che in Afghanistan urinano sui cadaveri di alcuni guerriglieri talebani.
Nell’ultimo dibattito televisivo i vari candidati hanno mutato la loro strategia: non più tutti contro tutti (e che il migliore se la veda con Romney), ma tutti contro Mitt. E tra questi Newt Gingrigh ha sferrato una serie di attacchi. Di seguito una carrellata di video messaggi incentrati sulla negative political advertising, dai temi etici fino all’accusa più ricorrente: Romney è troppo moderato. Per concludere, infine, con l’attacco più pretestuoso: parla francese. Qualcosa di simile capitò anche a John Kerry, ai tempi della corsa presidenziale del 2004.
Mitt Romney si è difeso abbastanza bene e ha chiamato dalla sua personaggi più o meno noti a “testimoniare” i valori condivisi dell’ex governatore del Massachusetts. E ribadendo, inoltre, di essere un business man di tutto rispetto che ha saputo creare diversi posti di lavoro, non uno sfruttatore.
In vista del voto in Florida, inoltre, Romney ha deciso di rivolgersi direttamente all’elettorato ispanico.
E per non farsi mancare nulla, incassato il sostegno di Jon Huntsman, ecco l’endorsement di Mike Huckabee per Romney.
Chiudiamo con Rick Santorum, in allegria…
…E con la domanda retorica che rivolge agli elettori repubblicani: “Volete uno come me alla Casa Bianca o un presidente come Obama?”.
[…] Bush ha esperienza da vendere, essendo stato governatore della Florida. Romney, a dire il vero (e lo avevamo già visto nella precedente puntata), aveva tentato questo tipo di approccio già alcune settimane […]
[…] Bush ha esperienza da vendere, essendo stato governatore della Florida. Romney, a dire il vero (e lo avevamo già visto nella precedente puntata), aveva tentato questo tipo di approccio già alcune settimane […]