Verso le primarie. Guida minima al voto

Sono oltre un milione, le persone che si sono già iscritte per votare domenica alle primarie del centrosinistra. Oltre un milione di elettori che si sono iscritti attraverso le registrazioni online o recandosi nei gazebo allestiti nelle città italiane o nelle sedi adibite a uffici elettorali.
Le votazioni, domenica 25 novembre, saranno aperte dalle ore 8 alle ore 20.
Per iscriversi, naturalmente, bisogna rispondere a dei criteri precisi: è necessario aver compiuto diciotto anni entro il 25 novembre, i cittadini europei con residenza in Italia e gli extracomunitari se in possesso di un permesso di soggiorno regolare e di carta di identità.
Inoltre, per poter votare è necessario sottoscrivere l’appello Italia Bene Comune e iscriversi all’albo degli elettori.
Le iscrizioni, aperte il 4 novembre, si chiuderanno il 25 novembre, vale a dire il giorno del voto. Gli elettori potranno sottoscrivere l’appello anche poco prima di votare, direttamente al seggio.
Semplice è anche la procedura di registrazione: provvisto del documento di identità della propria tessera elettorale, l’elettore si deve presentare all’ufficio elettorale, dove sottoscrivendo la carta di intenti e versando un contributo di 2 euro, potrà ottenere un attestato con qualifica di “elettore del centrosinistra”, che dovrà essere necessariamente mostrato, assieme al documento di identità e alla tessera elettorale, al seggio. Il documento dovrà essere riutilizzato anche in caso di ballottaggio tra i due candidati che avranno ottenuto più voti (nell’ipotesi, cioè, che non venga superato il 50 per cento più uno).
La registrazione può essere effettuata online, ma sarà comunque necessario completare la registrazione all’ufficio elettorale.
Tutti coloro i quali sono intenzionati a votare, ma vivono in una provincia diversa da quella di residenza, dovranno comunicare, entro venerdì 23 novembre, la decisione di votare nella sede del Coordinamento provinciale dove vive e non nel suo luogo di residenza.
Il regolamento di queste primarie prevede anche un secondo turno, nel caso in cui nessun candidato raggiungerà il 50 per cento più uno dei voti.
Il ballottaggio è stato programmato per il 2 dicembre, sempre dalle 8 del mattino alle ore 20 e i seggi saranno gli stessi del primo turno.
Si potranno presentare ai seggi per esprimere le proprie preferenze, solo coloro i quali hanno ottenuto entro il primo turno il certificato per votare. Anche in questo caso, ricordiamo, il certificato dovrà essere nuovamente presentato al seggio. Tuttavia, in casi del tutto eccezionali, potrà votare anche chi avrà dichiarato di non essersi potuto registrare in tempo per votare al primo turno, facendo richiesta tra il 27 novembre e il primo di dicembre.