Un rischio per la crescita globale | T-Mag | il magazine di Tecnè

Un rischio per la crescita globale

eurotowerLe stime dell’Ocse per l’Eurozona rimangono pressoché uguali a quelle indicate a settembre: si prevede infatti una crescita dell’1,1% per il 2015 e dell’1,7% per l’anno a seguire. In particolare l’organizzazione parigina parla di una crescita del Pil tedesco pari all’1,1% per il 2015 e un +1,8% per il 2016. In Francia si attende un 0,9% per il prossimo anno e un +1,5% per il seguente. +2,7% e +2,5% per il Regno Unito. Per l’Italia ci si aspetta un timido +0,2%.
L’area dell’euro, spiegano da Parigi, rischia “un periodo ancora più prolungato di stagnazione con bassa occupazione e investimenti, il che sarebbe ancora più oneroso se provocasse ulteriori cali delle attese sull’inflazione e ulteriore debolezza dei consumi”. Il perdurare del periodo di stagnazione potrebbe riversarsi anche sulla crescita globale, indebolendola. Tuttavia, nell’Economic Outlook si legge che “la crescita globale dovrebbe accelerare dalla seconda metà di quest’anno con il miglioramento delle condizioni finanziarie, continui stimoli di politica monetaria e un rallentamento del ritmo del consolidamento fiscale. I tassi di crescita del Pil mondiale nel 2015 e nel 2016 resteranno comunque modesti rispetto alla forte espansione precrisi e un po’ al di sotto della media nel lungo termine. Le economie emergenti continueranno a superare quelle avanzate, ma meno che nei decenni scorsi”.
Invariate anche le previsioni di crescita degli Stati Uniti che dovrebbe registrare un +3,1% nel 2015 e un 3% nel 2016. Rivista al ribasso invece la stima sulla crescita cinese del 2015, anno per il quale si attende un +7,1% contro il 7,3% previsto a settembre.

In Italia
L’Ocse ha deciso di premiare, anche se lievemente, gli sforzi dell’Italia. Lo ha fatto alzando le pessimistiche stime di crescita di settembre per il 2015, passando dal +0,1% previsto qualche mese fa al +0,2%. Un dato comunque inferiore rispetto alle stime di Istat e Commissione europea, che stimano rispettivamente un +0,5% e un +0,6%.
Il rialzo indicato dall’Ocse lascia comunque la crescita italiana per il 2015 troppo bassa, tanto che il Paese non riesce a muoversi dalla penultima posizione della classifica delle nazioni del G20. Solo la Russia si piazza più giù con previsioni di crescita pari allo zero.

 

Scrivi una replica

News

Inflazione: nell’area Ocse al 5,8%, in Italia all’1,2%

A marzo l’inflazione dell’area OCSE si è attestata al 5,8% dal 5,7% di febbraio, mentre in Italia è salita dallo 0,8% all’1,2%, riflettendo il forte…

6 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

«Il 70% dei giovani di età compresa tra i 18 e i 34 anni non risponde al telefono»

Sette persone su dieci, di età compresa tra i 18 e i 34 anni, non risponde più al telefono. Lo sostiene un sondaggio condotto dal…

6 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Sanità, oltre 90mila infezioni quotidiane negli ospedali europei

In Europa, oltre 90mila persone contraggono un’infezione ogni giorno, durante il ricovero in ospedale. Lo rende noto l’ECDC, European Centre for Disease Prevention and Control,…

6 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Riforme, settimana importante per Autonomia e premierato

Settimana fondamentale per due riforme chiave dell’agenda di governo, l’Autonomia differenziata e il premierato: la prima sponsorizzata dalla Lega; la seconda, invece, da Fratelli d’Italia.…

6 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia