Obama-Gheddafi: medesima soluzione, premesse diverse | T-Mag | il magazine di Tecnè

Obama-Gheddafi: medesima soluzione, premesse diverse

Tanto Obama quanto Gheddafi auspicano la medesima soluzione, sebbene le premesse siano diametralmente opposte: la Libia ai libici. Dopo la videoconferenza di ieri tra Obama, Sarkozy, Merkel e Cameron (incontro a distanza che ha scatenato qualche timida polemica nel nostro Paese per il mancato invito dell’Italia), il presidente degli Stati Uniti è apparso in tv affermando che l’obiettivo è quello di una Libia “che appartiene non ad un dittatore ma al suo popolo”. D’altro canto Muammar Gheddafi ha invitato il gruppo di contatto, che oggi si riunisce Londra, a interrompere “l’offensiva barbara e ingiusta”. L’esortazione di Gheddafi, quindi, è di lasciare “la Libia ai libici” perché “state eseguendo un’operazione di sterminio, state distruggendo un popolo che viveva in pace e in sicurezza, state per distruggere un paese in corso di sviluppo”. Gheddafi, infine, nel messaggio divulgato dall’agenzia ufficiale Jana, ha ancora esortato il gruppo di contatto a permettere che sia l’Unione africana a gestire la crisi. L’Ua, in ogni caso, partecipa al vertice di Londra.

 

1 Commento per “Obama-Gheddafi: medesima soluzione, premesse diverse”

  1. […] di contatto (a cui l'Unione africana non ha partecipato contrariamente a quanto annunciato in un primo momento) è trapelata qualche voce riguardo la possibilità di esiliare il leader libico (soluzione gradita […]

Scrivi una replica

News

Stati Uniti, ad aprile tasso di disoccupazione al 3,9%

Secondo i dati diffusi dall’Ufficio statistico del Dipartimento del Lavoro statunitense, ad aprile la crescita dei posti di lavoro ha registrato un rallentamento superiore alle…

3 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Mercato auto, ad aprile immatricolazioni in crescita del 7,5% su base annua

Ad aprile le immatricolazioni di auto nuove in Italia sono state 135.353, il 7,5% in più rispetto allo stesso mese del 2023. È quanto emerge…

3 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Mosca risponde a Macron e Cameron: «Parole pericolose»

Dapprima le dichiarazioni del presidente francese, Emmanuel Macron, il quale è tornato a non escludere l’invio di truppe in Ucraina in caso di richiesta di…

3 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Stop a commercio Turchia-Israele. Erdogan: «Non potevamo stare a guardare»

«Non potevamo stare a guardare. La situazione degli ultimi sviluppi tra Israele e Palestina è inaccettabile». In questo modo il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan,…

3 Mag 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia