Castelli e quella frase sugli immigrati…
“Bisogna respingere gli immigrati, ma non possiamo sparargli, almeno per ora”. Le parole del leghista Roberto Castelli, ex ministro della Giustizia e attuale viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, pronunciate ieri durante il programma di Radio2 Un Giorno da Pecora non sono certo rimaste inascoltate. “Le violenze degli immigrati – aveva sentenziato Castelli –, che potrebbero diventare milioni nel corso del tempo, potrebbero obbligare le autorità ad usare le armi”. Le reazioni non si sono fatte attendere. “Castelli parla come un uomo di Neanderthal – ha chiosato Massimo Donadi dell’Idv –. Le sue parole sono un’istigazione all’odio e alla violenza. Frasi irresponsabili soprattutto se pronunciate da un uomo di governo”. Per l’esponente del Pd, Emanuel Fiano, “se il viceministro Castelli confermasse le sue affermazioni dovrebbe dimettersi. È una vergogna dire quello che ha detto nei giorni in cui chiediamo alla Ue di comprendere le nostre ragioni”.
[…] parte della Lega Nord, in riferimento all'emergenza migranti. Se tanto avevano fatto discutere le parole di Castelli di ieri, altrettanto accadrà con quelle dell'eurodeputato del Carroccio, Francesco Speroni, […]